Sono solo parole?
Molto spesso quando si tratta di linguaggio inclusivo il dibattito si riduce a “ciò che si può dire” e a ciò che “non si può (più) dire”.
Abbracciando una prospettiva diversa, includere attraverso le parole non significa limitare ma al contrario ampliare la nostra capacità comunicativa.
Il linguaggio è uno strumento potente che ha impatti concreti sul nostro modo di pensare, sentirci e interagire. Ecco perché, se usate con consapevolezza, le parole possono abbattere barriere e stereotipi, creando spazi di dialogo più equi e rispettosi.
Si tratta di una sfida collettiva che può generare effetti a catena virtuosi, contaminando l’ambiente in cui agiamo. Infatti, attraverso piccole azioni quotidiane, ogni persona può fare la differenza, sia nei contesti sociali che in quelli lavorativi.
Da tempo in Wise Growth abbiamo iniziato a occuparci di questi temi, perché in un mondo sempre più plurale la comunicazione inclusiva è diventata una componente essenziale per promuovere ambienti più rispettosi e collaborativi.
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